ATLETICO MADRID-INTER: TONFO NERAZZURRO AL METROPOLITANO
Inter che non riesce nell'impresa a Madrid; ai rigori la condanna dei nerazzurri.
La squadra di Mr. Inzaghi si arrende ai rigori, contro un'Atletico che dimostra in casa, come sempre, una grande forza non solo nel rimontare il parziale di 0-1 per l'Inter, ma anche a resistere fino ai rigori con l'errore del solo Riquelme. L'Inter, invece, sciupa l'iniziale vantaggio, vanificando anche due occasioni nitide con Thuram e Barella.
La partita si è mantenuta su ritmi molto tesi e le squadre non si prestavano ad azioni spettacolari, con l'Altetico, però, che è partito subito forte con due chiare occasioni nei primi 10 minuti, ma con pazienza l'Inter riesce a costruire una trama di gioco, passando addirittura in vantaggio al 33' esimo minuto con Federico Dimarco. La squadra nerazzurra però, nonostante resti in pressing costante, si fa riprendere da Griezmann al minuto 35 e Depay al 87' esimo .Ai supplementari, la partita si irrigidisce, con squadre meno lunghe e che cercano di recuperare le forze ,mentre i rigori sono determinanti, dove la squadra di Inzaghi sbaglia 3 rigori di fila con Sanchez, Klassen e Martinez.
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INTER SOTTOTONO: INZAGHI CAPRO ESPIATORIO
La partita giocata dai nerazzurri è stata impostata in una maniera diversa da come eravamo abituati. La squadra è apparsa refrattaria a giocare come il solito, sembrando più attendista rispetto ad un'Atletico partito subito in maniera forte, riuscendo ad annullare anche un gol insperato di Dimarco con una pronta risposta del diavolo francese Antoine Griezmann.
Data la prestazione poco brillante dell'Inter, la colpa potrebbe andare subito a coach Inzaghi, che però ne ha ben poche, visto che i principali errori che sono costati la qualificazione, sono tutti ascrivibili a mere colpe individuali. Ciò non toglie però una discutibile scelta di cambi, come quello di Klassen per Mkhitarian a supplementare quasi scaduto, che infatti ha poi fallito dal dischetto. Ciò non toglie una gran prova di cuore della squadra di Inzaghi al metropolitano che, però, non è contata ai fini della qualificazione.
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