Milan-Slavia Praga: Goleada non convincente degli uomini di pioli

Un Milan poco convincente batte di forza tramite i singoli uno Slavia Praga in 10 uomini: Pioli ad un passo dai quarti. 

Vittoria che sa di amaro per il Milan che riesce, in superiorità numerica, a battere la squadra Ceca non con qualche pecca per quel che riguarda l'assetto della partita. Lo Slavia, dal canto suo, riesce a riprenderla fin da subito e, nonostante l'espulsione al 26' minuto di Diouf, continua ad esser propositiva e con tutte le difficoltà, riesce a contenere un Milan a tratti svogliato. 

Ora per la squadra di Milano si prospetta una bella sfida in Repubblica Ceca, dove i padroni di casa avevano già battuto la Roma ai gironi. Nonostante ciò Pioli deve anche pensare a mantener ben salda la classifica in campionato, dove ormai la testa sembra ormai esser perduta e le inseguitrici al posto in Champions League sono tante e più agguerrite che mai. Si prospetta quindi un gran weekend di campionato. 

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MILAN DISTRATTO E SVOGLIATO:  COLPA DI PIOLI?

Il Milan che si è visto in campo ieri era una squadra che a tratti è sembrata quasi soccombere allo Slavia Praga in inferiorità numerica, ma questa è solo l'ultima di una sequela di partite dove ormai il Milan si mostra in una forma oggettivamente diversa, rispetto a quello che  ci aveva abituato. Le colpe al mister Stefano Pioli ormai si sprecano ma sarebbe totalmente giusto dare solo le colpe a lui?

Pioli è ormai diventato, a torto o ragione, il capro espiatorio della crisi di idee che sta investendo il Milan, ma limitarsi a dare la colpa di tutto solo ed esclusivamente al mister non sarebbe giusto. L'atteggiamento di giocatori chiave come Theo Hernandez o Rafael Leao, le punte di diamante di questo Milan, mostrano come, nonostante alla fine incidano nel risultato finale, il loro atteggiamento svogliato in partita si dimostri controproducente ai fini del gioco di squadra. Potrebbero fare di più?