NAPOLI-ATALANTA: TRIS DELLA DEA AL MARADONA.

Dopo una pausa di quasi due settimane dovuta alla sosta nazionali, torna finalmente la Serie A con il primo match della trentesima giornata che vede la vittoria dell'Atalanta in casa del Napoli.

I bergamaschi, infatti, espugnano il Diego Armando Maradona grazie alle reti di Miranchuk, Scamacca e il subentrato Koopmeiners, portandosi momentaneamente a meno quattro dal quarto posto, con una partita in meno da recuperare.

Per il Napoli di Calzona arriva l'ennesima sconfitta in campionato che tiene i partenopei al settimo posto, ma sempre più lontani dalla zona champions.

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FISCHI PER I CAMPIONI D'ITALIA, I TIFOSI NON CI STANNO.

Le ultime speranze di qualifcazione alla prossima edizione della Champions League per il Napoli sono ufficialmente svanite dopo questa sconfitta e di ciò se ne sono resi conto anche i tifosi della squadra campione in carica, i quali non hanno esitato a far partire una contestazione nei confronti della società attraverso fischi e cori dopo i goal degli avversari e al triplice fischio del direttore di gara.

Nonostante il doppio palo colpito nella ripresa e qualche parata di Carnesecchi, i padroni di casa non sono riusciti a impensierire più di tanto l'Atalanta che, a differenza degli avversari, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni da loro create.
Numerosi errori in fase difensiva hanno poi agevolato il compito ai bergamaschi, come la palla persa da Juan Jesus che ha portato alla rete dello 0-2.

SCAMACCA SEMPRE PIU' IN FORMA.

Il centravanti ex West Ham è stato sicuramente il migliore in campo del match, autore di una prestazione eccellente che si aggiunge alle precedenti alla sosta nazionali.

Con la rete di oggi Scamacca mette a segno la settima marcatura in campionato, la terza nelle ultime quattro partite giocate dai neroazzurri.
Con queste statistiche il classe 1999 è ormai sempre più essenziale e protagonista nel gioco di Gasperini e la speranza è che lo sia anche per il CT della nazionale Luciano Spalletti in vista di Euro 2024.

Proprio sulla questione riguardante gli azzurri, l'attaccante italiano, nel post partita è intervenuto ai microfoni di Dazn affermando che nonostante i pregiudizi che da anni sono presenti su di lui , si sente pronto e sempre disponibile in caso di convocazione e che continuerà a lavorare sodo per dare continuità a questo suo periodo di forma.