ROMA, UN'ALTRA BEFFA. SCONFITTA IN CASA CONTRO L'ATALANTA E 15° POSTO IN CLASSIFICA, IN GOL ANCHE L'EX ZANIOLO.

Quarta sconfitta di fila in campionato, 13 punti in 14 partite, a due punti dalla zona retrocessione ed un morale al minimo. Una buona Roma ieri che per 70 minuti sembrava essere a grandi tratti a dominio del gioco ma che, dopo un gol fortunoso di De Roon e la scontata rete dell'ex Zaniolo, non riesce a portare a casa neanche un pareggio. 

CONTINUA A LEGGERE DOPO LA FOTO E INIZIA A SEGUIRCI SUI SOCIAL

Un inizio di stagione che peggio non poteva essere, il peggiore degli ultimi anni che era inaspettato da tutti ad inizio campionato. L'esonero di due allenatori ancor prima di Dicembre, i continui cambi di modulo e di giocatori ed un assenza ingiustificabile della presidenza giallorossa che vaga tra campi da golf ed hotel di lusso oltre oceano. La scelta di Ranieri (forse l'unica azzeccata in questa stagione) non è un caso infatti. Come con De Rossi anche stavolta, in un momento di crisi, è un romanista, un tifoso vero, che prende in mano la sua squadra del cuore nonostante aver già annunciato il ritiro e cerca di portarla verso porti sicuri. I risultati non si sono visti in queste tre gare ma non è tutto da buttare ciò che si è visto in queste due settimane. A Napoli la Roma gioca una partita difensiva, passando nel secondo tempo ad una difesa a 5 e subendo gol in maniera molto ingenua anche lì da un altro ex, Lukaku. Dovbyk sfiora il pareggio, così come Baldanzi che calcia alto dal limite dell'area, una sconfitta che però fa sperare in vista del futuro. 

Giovedì scorso è il turno del Tottenham reduce da una vittoria pochi giorni prima per 4 a 0 contro il City di Guardiola. I presupposti per prendere l'imbarcata ci sono tutti. Rigore per gli Spurs e gol del vantaggio dopo soli due minuti, un inizio da brividi. La Roma però non si da per vinta e trova sia il gol del pareggio che il gol del vantaggio, annullato però per fuorigioco. Al 33' Johnson trova il gol del vantaggio ma i ragazzi di Ranieri non si danno per vinti. Altri due gol annullati nel secondo tempo, una traversa ed infine il gol del pareggio al 91'. Una prestazione degna da grande squadra che rende orgoglioso tutto il popolo romanista. Ieri contro l'Atalanta abbiamo visto una partita tutto sommato equilibrata, decisa per due gol un po' fortuiti che dimostrano la grandezza della Dea. Una squadra orma diventata "grande", non solo per la classifica e per il percorso che sta facendo ormai da anni con Gasperini ma anche per la capacità che hanno le grandi squadre di vincere una partita anche quando non ci sono i presupposti. Una squadra che dopo neanche un ora d gioco vede rivoluzionarsi tutto l'attacco e rischia di subire il gol dello svantaggio ma che alla fine dei giochi torna a casa con i tre punti. 

   CONTINUA A LEGGERE DOPO LA FOTO E INIZIA A SEGUIRCI SUI SOCIAL

Fare punti per evitare il peggio.

Si dice che vincere aiuta a vincere ed è proprio ciò che serve alla Roma. Quando sei in un momento nero in cui tutto gira storto serve qualcosa che alzi il morale, in questo caso una vittoria. Alla Roma non è mancata la prestazione in queste prime tre gare, anzi. Gli avversari sono stati tutti di alto livello, non proprio il meglio per una squadra in difficolta alle prese col terzo allenatore (quarto se consideriamo anche Mourinho) nell'arco di pochi mesi. Le prossime avversarie saranno: Lecce, Braga in Europa League, Como, Sampdoria in coppa Italia e Parma, prima di chiudere il girone di andata contro Milan e Lazio.  Squadre tutto sommato alla portata della Roma che dovrà fare necessariamente punti così da poter cominciare il girone di ritorno ed il nuovo anno nel verso giusto.