LA REGINA DI GENNAIO È ROSSONERA

Ultimo giorno di mercato di fuoco in casa Milan che, sconfessando in gran parte il lavoro fatto in estate, ha apportato una mini-rivoluzione in vista della seconda parte di questa stagione. Gli innesti di Giménez e Joao Felix sono solo gli ultimi di una campagna acquisti ricca e ambiziosa, con la volontà di dare una svolta all'ambiente rossonero.

Confusione. É indubbiamente l'aggettivo appropriato per descrivere la prima metà di stagione del diavolo; a dimostrarlo è un mercato di gennaio che in gran parte ha rovesciato quelle scelte che, erroneamente, era state prese in estate da Ibra e Cardinale: dopo l'esonero il 5 gennaio di Paulo Fonseca è stato venduto anche il principale colpo di agosto, Alvaro Morata, sostituito però uno dei centravanti più chiaccherati e cercati in Europa Santiago Giménez. Oltre ad aver "rubato" il messicano al Feyenoord (squadra che il Milan dovrà affrontare nei play-off di Champions), i rossoneri hanno dato un segnale forte grazie ad un investimento importante che, sperano a Milanello, possa far fare il salto di qualità dal punto di vista dei numeri, quelli che sono mancati a Morata. Non è l'unico colpo su cui Conceição potrà fare affidamento per il suo reparto offensivo; nelle ultime ore il Milan ha aggiunto un altro tassello di livello con l'arrivo, in prestito secco dal Chelsea, di Joao Felix. Portoghese, come il suo allenatore che lo ha convinto di persona ad accettare, che ha sempre avuto la nomea di "wonder kid" ma che, per un motivo o per un altro, non è mai riuscito ad esprimere il suo vero potenziale, anche per via della poca continuità che ha trovato negli anni. Può rappresentare un alternativa di livello a Leão e, perchè no, anche una motivazione ulteriore per il numero 10. 

Oltre a innesti di livello a Milano ci si è occupati di cessioni che, per motivi tecnici ma soprattutto emotivi, rappresentano una chiusura di un ciclo. Bennacer al Marsiglia e il capitano, Davide Calabria, al Bologna. Due delle colonne dello scudetto del 2021, due che hanno indossato la maglia del Milan per molti anni (a detta di qualcuno forse anche troppi). Non si sono fatti attendere i loro sostituti: Bondo dal Monza per il centrocampo, sperando possa far rifiatare l'instancabile Fofana e Walker dal Manchester City, colpo d'esperienza e non solo che potrà aiutare la squadra anche dal punto di vista caratteriale. Il pirotecnico mercato milanista si è chiuso nelle ultime ore con la cessione al Napoli di Okafor (altro acquisto dell'era RedBird) e l'arrivo dalla Fiorentina di Sottil che va a riempire numericamente un posto sugli esterni.

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DALLE TRATTATIVE AL CAMPO

Non ha tempo il Milan per sorridere ripensando al bel lavoro fatto, domani a San Siro arriva la Roma per i quarti di finale di Coppa Italia, una competizione che per entrambe può raddrizzare un'intera stagione. E allora dentro subito i nuovi acquisti, con Giménez e Felix che dovrebbero partire dalla panchina per entrare a gara in corso e cercare di spaccare la partita. La squadra di Ranieri è sicuramente più riposata, visto il turnover fatto in campionato, e per questo il Milan necessità dell'apporto di tutti, volti nuovi compresi. Con un campionato al momento deludente, che il Diavolo ha tutte le carte in regola per rimettere in piedi, e  una Champions che vede la possibilità di un derby italiano agli ottavi, la partita di domani diventa fondamentale, lato rossonero, per iniziare al meglio un mese complicato che ci dirà la verità sulle vere potenzialità di questa squadra, ricostruita sulle macerie di un lavoro sbagliato.